Cos’è la sicurezza informatica?

Sicurezza-Informatica

Vediamo perché è importante ma soprattutto cos’è la sicurezza informatica.

La sicurezza informatica sta diventando sempre più importante al giorno d’oggi con i nuovi sviluppi riguardanti le tecnologie. 

Inoltre, da quando il volume di dati che vengono prodotti sono aumentati a dismisura è diventato ancora più fondamentale.

Transitano sulla rete ogni secondo migliaia di dati privati riguardanti persone, aziende, clienti. Vengono utilizzate in ogni momento da carte di credito, indirizzi, dati sensibili, informazioni. Tutti dati  che, se intercettati dalle persone sbagliate, potrebbero essere utilizzati con scopo ben poco nobili.

Per questo la sicurezza informatica assume sempre maggior importanza. Inoltre tale importanza è data dall’introduzione della legge GDPR.

Questa legge è il regolamento europeo in materia di protezione dei dati e regola il loro trattamento per quanto riguarda la prevenzione e il contrasto alla criminalità.

Cosa è la sicurezza informatica? Essa è un sottoinsieme della sicurezza delle informazioni. Può essere definita come l’insieme di prodotti, servizi, regole organizzative e comportamenti individuali che proteggono i sistemi informatici di un’azienda.

Punti fondamentali per definire la sicurezza informatica sono la disponibilità e integrità dei dati e la riservatezza. 

Tale riservatezza comprende i dati degli accessi a livello di rete: sono dettagli che vanno tenuti strettamente sotto controllo.

Cos'è la sicurezza informatica e quali sono le minacce?

Ad attaccare i dispositivi e sovente a rubare i dati sono virus, malware, ransomware, attacchi DDoS, worn, spyware, trojan. 

Virus e worn in particolare hanno la capacità di replicarsi. Sono dei malware che attaccano soprattutto i sistemi Windoes e Android avevamo parlato in un precedente articolo.

I ransomware sono di una tipologia di malware che non permette di eseguire alcune funzionalità del computer infettato. Questi malware prevedono la presenza di un riscatto che gli hacker richiedono come compenso per rimuovere il blocco.

Gli attacchi DDoS sono strumenti mediante i quali gli hacker rendono un servizio indisponibile sovraccaricando la banda passante del server. In questo modo utilizzano le risorse fino all’esaurimento.

Come proteggersi?

Oltre a capire cos’è la sicurezza informatica bisogna capire come proteggersi. 

Inutile dire che serve una vera politica della security, intesa come disegno strategico per organizzare la riservatezza e integrità informatica.  Questa strategia deve gestire tutti gli aspetti a essa collegati, da quelli tecnici a quelli di management e di business. Inoltre questo disegno deve includere la confidenzialità e disponibilità dei dati.

Bisogna tener conto dell’identificazione delle aree critiche. Parliamo dunque della gestione dei rischi, dei sistemi e della rete, delle vulnerabilità e degli incidenti, del controllo degli accessi, della gestione della privacy e della compliance, della valutazione dei danni.

Una regola base per proteggersi al meglio è avere installati gli antivirus corretti e aggiornare frequentemente i programmi, dato che virus e malware tendono a sfruttare falle all’interno di essi, e più la versione installata è recente più difficile è per loro.

La crittografia dei dati, per cui esistono svariati programmi, è ormai quasi indispensabile e una maniacale attenzione deve essere posta alle email inviate e ricevute. Un backup frequente permette di avere copie dei dati e di rendere vano un ricatto da parte di hacker che vogliono far pagare per riavere i propri dati.

malware

Le varie tecnologie per difendersi dagli attacchi

Entrando nel tecnico, si dividono le tecnologie per proteggere i dati in tecnologie in fase di creazione, tecnologie nella fase di sopravvivenza, tecnologi della fase di crescita e tecnologie della fase di equilibrio.

Nelle tecnologie in fase di creazione vi sono per esempio i blockchain, contenitori di dati a cui possono accedere solo coloro che hanno il diritto o gli strumenti di secret management.

I blockchain memorizzano centralmente e mettono in sicurezza i dati.Le tecnologie nella fase di sopravvivenza sono spesso innovative e fra di essi vi sono soluzioni per il Consent/data subject rights management: esse consentono alle aziende di identificare, segmentare, mascherare e cancellare singoli gruppi di dati strutturati e non strutturati in funzione di determinate esigenze.

Ci sono poi le tecnologie di Data discovery and flow mapping che permettono di esaminare più risorse e repository alla scoperta di dati sensibili. Invece con la denominazione Data privacy management solutions si intendono tecnologie che aiutano a gestire, fare scalare, documentare e analizzare (nel senso di audit) processi legati a programmi di protezione della privacy.

Fra le tecnologie della fase di crescita si annoverano le Application-level encryption, che rendono possibile la crittografia dei dati laddove questi sono generati e processati nelle applicazioni, i Big Data encryption, la Cloud data protection (Cdp), che permette di verificare e rinforzare la sicurezza dei dati che risiedono sui cloud.

Cosa sono i Data access government?

Vi sono poi dei tool, i Data access government, che si occupano di chiudere il gap di visibilità e controllo fra le identità (di chi accede) e i dati. Data classification, che risultano critiche per il successo di altre soluzioni di data security.

Gli Enterprise key management consentono di memorizzare, distribuire, rinnovare e ritirare chiavi crittografiche in ambienti di grandi dimensioni con diversi prodotti di encryption utilizzati., mentre i Tokenization, fanno accedere gli utenti di applicazioni critiche in una prima fase solo con l’ID e la password.

Nelle tecnologie nella fase di equilibrio troviamo l’Archiving (i sistemi storage, che consentono una sicurezza maggiore della memorizzazione dei dati in luoghi parcellizzati), la Data loss prevention (costituita da una varietà di soluzioni per impedire la fuoriuscita fraudolenta di dati da email server, siti web, pc e dispositivi mobili).

Ne fanno parte anche l’Email encryption, l’Enterprise rights management (ERM; soluzioni che controllano l’uso, la circolazione e la compartimentazione di documenti prodotti in un’azienda), la File-level encryption, la Full disk encryption i Managed file transfer.

Abbiamo cercato di rispondere alla domanda cos’è la sicurezza informatica nel modo più esausitivo possibile. Tuttavia possiamo capire che alcune volte il linguaggio che abbiamo usato potrebbe essere considerato troppo tecnico o difficile.

Linguaggio troppo tecnico? Non sapete come applicare il tutto alla vostra azienda? In effetti, non è semplice. Noi di Osatech siamo al vostro fianco per aiutarvi a orientarvi e a scegliere le soluzioni migliori, anche da remoto!

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