Tik Tok: cos’è e come funziona?
Tik Tok, un social per giovanissimi dove stanno approdando però tutti
Il social network della generazione Z, ma non solo. Tik Tok è divenuto in pochi anni un fenomeno planetario e la sua fama non accenna a diminuire, anzi è destinata a crescere con l’andare del tempo, facendone probabilmente il social di riferimento.
Per questo per esempio Instagram ha deciso di adeguarsi, dando più importanza ai video e ai reels, in modo da non perdere terreno nei confronti del social, definito piattaforma di intrattenimento da chi lo ha creato, in arrivo dalla Cina.
Ogni nuovo social inizialmente è stato definito quello dei giovani. Il primo, destinato a cambiare le abitudini comunicative ed anche molte relazioni e diversi comportamenti, fu Facebook. Poi arrivarono Instagram e Linkedin oltre a Snapchat, l’ultimo in ordine di tempo è Cblubhouse.
A proposito, per usare al meglio i social network noi di Osatech offriamo dei corsi oppure ci occupiamo noi dei vostri profili.
Il social che va per la maggiore e su cui stanno sempre più approdando anche personaggi famosi come cantanti, attori, influencer ma anche per esempio politici, è Tik Tok. Partito per condividere brevi video musicali, si sta ampliando, nonostante l’intrattenimento sia alla base ora può contribuire a fare informazione.
Tik Tok infatti consente la pubblicazione dei video che hanno una durata davvero breve, compresa tra i 15 secondi e il minuto. Facile capire come non sia semplice fare informazione in così poco tempo, potrebbe essere una sfida del futuro.
I più famosi di Tik Tok
La persona più seguita al momento è la sedicenne Charli D’Amelio, che è la prima al mondo ad aver raggiunto i 100 milioni di follower su Tik Tok. Altri tik toker molto celebri sono Luciano Spinelli, che nel 2019 aveva 7 milioni di seguaci, le gemelle Kessy e Melly, Marco Cellucci, Virginia Montemaggi e Elisa Maino.
Probabilmente sono nomi che non dicono nulla ai più, sono famosi soprattutto tra i giovani e tra chi bazzica la piattaforma. Ma appunto adesso su Tik Tok stanno approdando anche i politici e i personaggi famosi.
Creare video non è semplice, servono spesso coordinazione, capacità di movimento a ritmo, movenze ripetute, per cui ci vuole un talento naturale o un po’ di esercizio. Ma il social permette di esplorarlo anche senza seguire molti tik toker giovani e in un primo momento sconosciuti.
Addirittura si possono creare video anche se non si è iscritti alla piattaforma, senza dubbio un modo per attirare i curiosi, che hanno così la possibilità di rendersi conto di che cosa offre il social e decidere se iscriversi o meno.
In molti magari sono scettici per il timore di non essere bravi e coordinati nell’effettuare le movenze a tempo di musica per creare i video, rendendo l’effetto buffo e comico non in modo intenzionale. O c’è chi teme per la privacy.
Niente paura, è possibile dare un’occhiata, o anche, se ci si vuole iscrivere, di solamente guardare i video degli altri, magari condividerli, mettere dei like o commentare, senza esporsi nel creare video. Esattamente come su Facebook e Instagram.
Come iscriversi a Tik Tok e come funziona
Tik Tok è disponibile sia per cellulari Android che per Iphone. Si scarica in modo totalmente gratuito dagli store, rispettivamente GooglePlay e AppleStore: basta aprirli e cercare l’app, poi scaricarla.
La funzione primaria di Tik Tok è appunto quella di fare video sharing. Permette di pubblicare dei video creati in playback, interagendo dunque con la musica di ogni tipo e di ogni genere, con una vasta scelta di brani utilizzabili.
Da Tik Tok a numero 1 di Itunes dopo 43 anni!
Un episodio che fa capire quanto il suo sviluppo è importante e quanto influenza al momento l’opinione pubblica è quello che riguarda un uomo che ha pensato di riprendersi mentre va al lavoro in skateboard sorseggiando succo di mirtillo e canticchiando “Dreams” dei Fleetwook Mac.
Ebbene, il video è diventato virale (ovvero molto condiviso e guardato da un’infinità di persone) e il brano è salito al primo posto su Itunes, dopo 43 anni dalla sua pubblicazione, conoscendo di fatto una nuova giovinezza.
Ecco perché in molti ci tengono a comprendere Tik Tok e ad approdarci, consapevoli che può influenzare una fetta di pubblico considerevole. Naturalmente, per chi si rivolge ai più giovani è ormai un must, dato che molti sono sulla piattaforma.
Essa è nata sulle orme di Musical.ly, l’app che permetteva agli utenti di creare brevi video divertenti simulando e ballando canzoni. Anche questa era molto popolare tra chi adolescenti e dunque la società cinese ByteDance ha pensato di lanciare qualcosa di simile.
Tik Tok usa l’intelligenza artificiale
Come sugli altri social, su Tik Tok è possibile interagire con altre persone, creandosi una propria community e entrando a far parte di quella di qualcun altro. Ma per navigare non è affatto essenziale seguire altre persone.
Come vengono dunque mostrati i contenuti? Tik Tok usa l’intelligenza artificiale, un fenomeno che per esempio sta cambiando il mondo dei videogiochi. In base a quello che è stato visualizzato dalla persona che sta navigando, gli vengono proposti altri contenuti simili, che dunque l’AI pensa che potrebbe gradire.
Si possono ovviamente anche effettuare delle ricerche per parola chiave, oppure anche per brano usato: in questo modo spesso le canzoni divengono virali, con sempre più persone che le usano per un video, magari replicando le stesse mosse di quello originale.
Che interazioni sono possibili su Tik Tok?
La ricerca dei video di tendenza solitamente avviene tramite hastag. Come ogni social ovviamente Tik Tok, che è considerato una piattaforma di intrattenimento o una via di mezzo tra un social media e un social network, permette di interagire con altri utenti.
Oltre ai like (i cuoricini, un apprezzamento al video di un altro profilo), si può commentare, condividere i contenuti oppure ancora (e questa modalità è propria di questo social) rispondere con un video.
I video di per sé sono pubblici ma si può decidere di condividerli solo con una cerchia ristretta di persone, con un profilo privato. Quando si realizza un video, si può scegliere non solo tra una vastissima gamma di brani musicali ma anche tra tantissimi effetti speciali: c’è di che divertirsi!
Tramite un’opzione dedicata, è possibile registrare audio e video della propria reazione mentre la clip viene visualizzata sullo smartphone, per favorire l’interazione.
Un’altra opzione che va in questa direzione è “duo”, che permette di condividere le videopripresa di due terminali mobili in un unico video. Viene usata per esempio ad esempio fra due persone vicine per filmarsi l’una col cellulare dell’altra.
Una piattaforma che fa anche guadagnare
Su Tik Tok si può anche guadagnare. Con 1,09 euro si comprano 65 monete virtuali che possono essere devolute ai propri tik toker preferiti. Si possono far iscrivere altri utenti tramite un codice invito.
Se essi lo faranno e visualizzeranno video per almeno tre minuti al giorno per cinque volte durante una campagna che dura dieci giorni, chi avrà inviato il codice invito riceverà una ricompensa in rubini. Questa moneta può essere convertita in euro e prelevata tramite PayPal, un noto metodo di pagamento online.
Chi desidera tener monitorati i dati, per capire se quel che sta facendo piace oppure no, esiste una versione chiamata Tik Tok Pro, comunque gratuita.
Tik Tok e giovanissimi: dal 2020 c’è il filtro famiglia
Teoricamente il limite di età per l’iscrizione è 13 anni (non in ogni parte del mondo) ma purtroppo non ci sono misure stringenti, per cui ciascuno può barare e entrare nella piattaforma.
Il social, come tutti, non è pericoloso di per sé però lo è per malintenzionati che adescano i ragazzi: essendo Tik Tok per giovanissimi, è un modo usato da parecchie persone con brutti scopi.
Da febbraio 2020 è stato introdotto il filtro famiglia, che fa sì che l’account di un giovanissimo sia associato a quello di un adulto, in modo che esso possa limitare le funzioni del ragazzo con gestione del tempo trascorso sulla piattaforma, messaggi diretti e modalità limitata.
Tik Tok vi ha incuriosito? Noi di OsaTech rispondiamo volentieri alle vostre curiosità, siamo a disposizione anche da remoto.