Un impianto di allarme in casa è la soluzione a cui si ricorre per mettere in sicurezza la propria famiglia e l’ambiente domestico. Un sistema antifurto diminuisce la vulnerabilità ai tentativi di rapine ed effrazioni e concorre alla “pace del cervello”.
Al di là dell’aspetto pratico, sentirsi al sicuro e vivere senza tensione è il modo più naturale per prevenire quello stress, o fatica emotiva, dovuti alla sensazione di fragilità e precarietà in casa. Sono queste tensioni a destabilizzarci, lavorando nel sottobosco delle nostre emozioni.
In questo articolo, noi di Osatech vogliamo spiegare come fare un impianto di allarme in casa. Ci sono alternative che permettono di installare un antifurto in autonomia, anche senza avere competenze tecniche di elettronica.
A questo proposito, è bene chiarire subito che un sistema di allarme domestico cablato richiede, invece, un’installazione da parte di professionisti.
Contattaci, se hai bisogno di informazioni sugli allarmi cablati o wireless per la casa o per l’ufficio.
Come installare un sistema antifurto in casa da soli
La soluzione fai-da-te è una via praticabile per chi vuole installare un impianto di allarme in casa o anche per l’ufficio, potendo scegliere qualsiasi soluzione di collocazione dei vari elementi senza necessità di ricorrere al cablaggio.
In commercio esistono molti kit di allarmi per la casa, semplici da installare anche per le persone che non hanno alcuna familiarità o esperienza con la tecnologia.
È bene precisare, tuttavia, che potrebbe essere necessario sapere come configurare correttamente il sistema di allarme. Un errore di questo tipo è capace di mandare a monte l’obiettivo primario: vivere nella sicurezza.
Se non ti senti sicurƏ delle tue capacità di installazione, puoi sempre rivolgerti ai tecnici professionisti che possono aiutarti a installare il sistema d’allarme.
A parte questo, l’unica accortezza è quella di saper scegliere e usare con abilità gli strumenti giusti per fissare alle pareti tutti i dispositivi dell’impianto d’allarme:
- sensori di movimento o sirene wireless (senza fili)
- telecamere
- centraline
- monitor display.
Per far funzionare tutti questi componenti, non c’è bisogno di ricorrere ai cablaggi perché il sistema lavora con una semplice batteria.
Come installare l’allarme in casa passo passo
Consigliamo alcuni accorgimenti e passaggi per evitare di commettere errori ingenui a causa della mancanza di esperienza.
Il tuo ambiente
Guardarti intorno e fai una panoramica per valutare tutti gli aspetti relativi al contesto abitativo, ovvero:
- il numero e tipologia di ambienti da proteggere
- i punti di accesso aperti e/o più vulnerabili di casa (porte, finestre,terrazzo)
- Le posizioni esterne da mettere in sicurezza con i sensori di movimento
- i punti giusti in cui collocare le videocamere di sorveglianza, se vuoi mettere in funzione il riconoscimento facciale
- la tecnologia di comunicazione (WiFi, GSM, Internet)
- le modalità di rilevamento delle intrusioni (movimento, temperatura, apertura di porte e finestre).
Sono soltanto alcuni fattori da considerare tra i tanti, ma in definitiva il messaggio che deve passare è questo: è essenziale progettare bene tutto a valle, in base al contesto che ospita il sistema di allarme.
I kit di allarmi per casa
I sistemi che assicurano buone prestazioni sono gli allarmi wireless intelligenti che mettono in comunicazione tra loro i sensori intelligenti per porte e finestre, la sirena interna e le telecamere.
Inoltre, come ormai è d’uopo, si ha anche l’accesso remoto tramite browser o app da pc o da mobile per sorvegliare la casa e agire in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo.
Il kit di base per l’installazione del sistema di allarme comprende la centralina di controllo, i sensori di movimento, i sensori di apertura e gli allarmi sonori, telecamere di sorveglianza
Premunisciti, rivolgendoti ai rivenditori specializzati in impianti di sicurezza domestica. Tra le principali marche che offrono soluzioni di sicurezza per la casa:
Contattaci per sapere quale soluzione è più adatta per il tuo ambiente. Consulenza e sopralluogo sono gratuiti.
Come fare un impianto di allarme in casa
Procediamo con le installazioni di tutti i componenti del sistema antifurto per la casa.
Installazione del pannello di controllo
Il pannello di controllo è il cervello del sistema di allarme da installare in un punto della casa sicuro e accessibile. Solitamente si trova posizionato nel corridoio.
Installazione dei sensori di movimento
Scegli un punto della casa dove installare i sensori di movimento affinché possano sorvegliare l’area predefinita. Ma tieni conto del passaggio accidentale di persone, animali o anche di oggetti in movimento.
Installazione dei sensori di apertura
In base al tipo, colloca un sensore su ogni porta e finestra di casa con viti o adesivi in modo tale che entrino in funzione quando vengono aperte.
Collegamento dei sensori al pannello di controllo
Se si utilizza un sistema di impianto wireless, si possono seguire le istruzioni del produttore per collegare i sensori al pannello di controllo.
Installazione delle telecamere di sorveglianza
Le telecamere di sorveglianza possono essere collocate all’interno e all’esterno di casa. Le telecamere interne possono essere posizionate in modo da monitorare le stanze più vulnerabili. Quelle esterne monitorano i punti di accesso come porte e finestre.
Configura il sistema di allarme
La configurazione del sistema di allarme va fatta con molta cura, programmando le impostazioni del sistema, come i tempi di attivazione e disattivazione dell’allarme, le notifiche e le opzioni di controllo remoto. accesso come porte e finestre.
La prova del sistema di allarme
È importante mettere alla prova il sistema di allarme per assicurarsi che funzioni correttamente. Fai “l’esercizio” più semplice: apri e chiudi una porta o una finestra per vedere se l’allarme rilevi questi movimenti. Oppure puoi simulare una intrusione o un tentativo di effrazione per verificare che il sistema di allarme rilevi il problema e attivi le appropriate misure di sicurezza.
In conclusione, l’allarme in casa è un sistema di sicurezza molto utile per proteggere la propria casa e la propria famiglia da eventuali intrusioni o situazioni di emergenza.
Grazie ai progressi della tecnologia, esistono oggi diversi tipi di allarmi, da quelli più semplici e tradizionali a quelli più sofisticati e avanzati, da quelli cablati a quelli wireless.
Tuttavia, è importante ricordare che un allarme da solo non garantisce la sicurezza assoluta: è necessario adottare anche altre misure di prevenzione e sicurezza, come l’uso di porte e finestre antieffrazione, luci di sicurezza esterne e sistemi di videosorveglianza.
Contattaci o scrivici per qualsiasi misura di sicurezza tu voglia integrare in casa, in ufficio o in altri ambienti.
