Quando le temperature salgono ai massimi storici, sia fuori sia in casa, si arriva a livelli tali da provare malessere fisico e mentale. Quindi, come difendersi dal caldo in casa?
Il caldo può far piacere, dopo mesi invernali di freddo e gelo, ma può tramutarsi in un vero e proprio “inferno di cristallo” se non prendiamo le giuste cautele.
Fuori casa si può fare poco, a meno di non trasferirsi in luoghi dove tira aria di montagna o dove l’acqua di mare e lago può refrigerare nelle giornate più calde. Ma in casa possiamo creare un ambiente vivibile, con un clima ottimale soprattutto durante le ore di riposo notturno, quando dormire con il calore addosso non è proprio il massimo del comfort.
Vediamo, dunque, come difendersi dal caldo in casa con tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione, da quelli più tradizionali agli accorgimenti più inusuali.
Iniziamo dagli accorgimenti ai quali spesso non si pensa, ma che invece sono utili nel tenere lontana la calura.
Come tenere casa fresca e dormire meglio durante la notte
Come non sentire caldo durante la notte? Parliamo della notte perché è il momento di maggiore sofferenza e insofferenza. Si sta a contatto con il materasso e con il cuscino, anche questi potenziali generatori di calore. Il caldo eccessivo è insopportabile anche di giorno, ma bene o male ci si può destreggiare tra docce, acqua fresca, ghiaccio o altro… Durante la notte, si vorrebbe riposare e dormire, a meno di non farlo in una vasca da bagno piena di acqua fredda.
Bisogna ingegnarsi durante il giorno, c’è poco da fare. E i rimedi sono diversi.
Iniziamo col dire che le finestre in casa dovrebbero restare chiuse nelle ore più calde, per aprirle solo la sera, durante la notte o di prima mattina. Quindi, abbassiamo le tapparelle, chiudiamo le persiane, tiriamo le tende (meglio se di colore chiaro) per difenderci dalla luce diretta del sole.
Come difendersi dal caldo in casa: ecco la lista dei “to-do”
- Spegnere tutte le fonti di calore, le luci, gli apparecchi elettrici e staccare la spina agli elettrodomestici non in uso.
- Per quanto sia possibile, evitare di usare phon, forno, fornelli e ferro da stiro che alzano la temperatura interna.
- Eliminare dal salone, dai divani e dai letti tutto l’arredo più ingombrante, dai tappeti ai cuscini d’arredo, ai copridivani, alle copertine reduci dei mesi trascorsi.
- Sul balcone, terrazzo o in giardino, schermare la luce solare con ombrelloni e tende.
- Dotarsi dei serramenti in materiali isolanti capaci di diminuire il passaggio di calore: serramenti in PVC, serramenti in alluminio con taglio termico; serramenti in legno.
- Dotarsi di ventilatori e/o condizionatori classici e senza unità esterna.
Del resto sono quei dispositivi che ci aiutano a respirare in casa nelle ore più calde della giornata, quando le temperature diventano sbuffi da bocche di drago e l’umidità percepita si fa pesante da sopportare.
Ventilatore o condizionatore?
Sicuramente la scelta dipende dalle esigenze specifiche e dalle preferenze personali. Anche se obiettivamente il condizionatore ha dalla sua una diversa gestione delle temperature.
Comunque, vediamo nel dettaglio i vantaggi/svantaggi dell’una e dell’altra soluzione.
Ventilatori
I ventilatori sono dispositivi più semplici e meno costosi rispetto ai condizionatori. Non c’è bisogno di entrare nel dettaglio del loro meccanismo e anche i vantaggi annessi sono piuttosto intuibili:
- Prezzo inferiore per l’acquisto e l’installazione
- Consumo energetico più basso rispetto ai condizionatori
- Facilità di spostamento e installazione
- Minore impatto ambientale
È bene tuttavia mettere in conto anche gli svantaggi:
- Non abbassano la temperatura dell’aria, mettendo in circolo l’aria bollente nelle giornate molto calde e umide
- Possono sollevare polvere e allergeni se non puliti regolarmente
- Non sono efficaci con temperature oltre i 30° C.
Condizionatori
I condizionatori d’aria sono dispositivi che raffreddano e deumidificano l’aria all’interno. Funzionano sfruttando un ciclo di refrigerazione per estrarre il calore dall’aria e rilasciarlo all’esterno.
Vantaggi
- Raffreddano l’aria
- Possono deumidificare l’aria, riducendo l’umidità
- La temperatura può essere regolata
Svantaggi
- Costo più elevato all’acquisto e all’installazione
- Consumo energetico più alto rispetto ai ventilatori
- Richiedono manutenzione e pulizia regolare
- Impatto ambientale maggiore rispetto ai ventilatori.
Tuttavia, con i migliori condizionatori e climatizzatori, più moderni ed evoluti, riusciamo benissimo ad abbattere i costi dell’energia e a ridurre l’impatto ambientale.
Vuoi installare un condizionatore in casa o in ufficio?
Puoi contattarci e confrontarti con uno dei nostri tecnici. Riceverai una consulenza e sopralluogo gratuiti.